OMIP SRL - DENOCCIOLATRICE PER AVOCADO CON ESTRATTORE POLPA DI AVOCADO
Denocciolatrice per avocado
DENOCCIOLATRICE PER AVOCADO MOD. KAV2 CON ESTRATTORE POLPA DI AVOCADO
Denocciolatrice per Avocado Mod. KAV2 con due linee di taglio La KAV2 pretaglia l'Avocado separandolo in due metà e ne consente la denocciolatura*. La macchina è ideale per la lavorazione di frutti anche non perfettamente calibrati. Tutti i componenti a contatto con il prodotto sono di materiale alimentare e la struttura è completamente in acciaio inox. Gli avocado vengono scaricati nell'Introduttore e, da esso, posizionati sui nastri trasportatori verso la Stazione di Taglio che dividono i frutti grazie a una serie di tre lame circolari speciali. Vengono quindi scaricati su un apposito scivolo per le fasi di lavorazione successive.
*la denocciolatura dipende dalla varietà e dal grado di maturazione della frutta
Caratteristiche Tecniche:
• Produzione 250 frutti al minuto
ESTRATTORE POLPA DI AVOCADO
Il frutto, precedentemente snocciolato e affettato longitudinalmente in due parti, viene introdotto nella macchina da un nastro di alimentazione e quindi depositato su un tamburo perforato. Una cinghia riduce progressivamente la sezione di passaggio del frutto, provocando una leggera pressione sul prodotto. Ciò consente alla pasta morbida di passare attraverso i fori del tamburo. Al contrario, la buccia non passa attraverso i fori e quindi resta all'esterno del tamburo. Attraverso la rotazione di quest'ultimo, la pelle viene quindi espulsa verso l'uscita. La polpa viene invece convogliata verso un'altra uscita, per consentire la successiva lavorazione. Regolando i rulli di pressione, è possibile ottenere un maggior rendimento ed una qualità senza precedenti.
La capacità di produzione dipende dalla capacità e dalla dimensione dei fori del tamburo perforato.
Il rendimento è influenzato anche da quanto segue: tipo di prodotto e grado di trattamento subito precedentemente; dimensione dei fori; temperatura di mandata; pressione selezionata; alimentatore; ecc.
