Come recita lo slogan, il nuovo codificatore a Getto d’Inchiostro Continuo (CIJ) Videojet 1860 è “la soluzione più ‘intelligente’ per la tua stampa”.
Garantisce infatti al cliente vantaggi consistenti e si caratterizza per le innovative funzionalità predittive e per la produttività superiore, fattori in grado di ridurre i costi di esercizio per tutto il ciclo di vita della stampante stessa.
Grazie a funzionalità predittive uniche sul mercato (quali, ad esempio, il rivoluzionario sensore dell’accumulo di inchiostro sulla testa di stampa), il nuovo codificatore a Getto d’Inchiostro Continuo (CIJ) Videojet 1860 consente al cliente di ricevere notifiche fino a 8 ore in anticipo rispetto al verificarsi dei più comuni problemi o errori potenzialmente in grado di causare fermi e di impattare negativamente sull’uptime complessivo delle linee. Da oltre 40 anni, Videojet è leader mondiale nell’ambito della stampa CIJ e, da sempre, ha sviluppato per questa tecnologia soluzioni innovative che permettono alle aziende produttrici di raggiungere i più ambiziosi obiettivi sul piano della produttività. Videojet è pertanto orgogliosa di annunciare il lancio di Videojet 1860, la nuova stampante progettata espressamente per accrescere la produttività in un presente immediato, ma capace di evolversi anche nel futuro, di pari passo con le esigenze del cliente.
Con questo modello, Videojet ha in pratica “reinventato” la tecnologia di stampa a Getto d’Inchiostro Continuo. Videojet 1860, infatti, può vantare avanzate funzionalità “intelligenti” e capacità di comunicazione superiori, oltre a essere dotata di componenti tecnologici mai visti prima. Si tratta di elementi determinanti, che aiutano a soddisfare le esigenze dei produttori, costantemente in crescita e caratterizzate da un’evoluzione continua. Videojet 1860 offre non solo performance e uptime senza paragoni, ma è stata progettata espressamente per garantire al cliente una maggiore produttività e una riduzione dei costi di esercizio. Le sue capacità in termini di uptime assicurano alle aziende prestazioni “senza sorprese”. La suite di funzionalità predittive, che solo Videojet 1860 può vantare sul mercato, consente di intervenire tempestivamente e proattivamente, vale a dire prima ancora che si verifichino i più comuni eventi di fermo. Videojet 1860 possiede infatti oltre 50 sensori, capaci di monitorare costantemente e in tempo reale oltre 150 “indicatori chiave” delle prestazioni della stampante e di fornire informazioni fondamentali per la diagnostica, feedback per l’analisi, indicazioni e istruzioni dettagliate.
Il rivoluzionario sistema dell’ugello è dotato di un esclusivo sensore predittivo che registra l’accumulo di inchiostro sulla testa di stampa, avvisando preventivamente il cliente del rischio che si verifichino problemi che comunemente possono manifestarsi (quali l’occlusione della testa stessa e gli errori EHT). Tali avvisi preventivi (denominati “alert”) vengono visualizzati sulla stampante e possono essere inviati a uno smart device, consentendo in tal modo al cliente di effettuare gli interventi durante i cambi di produzione o nel corso di altre interruzioni pianificate, vale a dire al momento più opportuno. Inoltre, il sistema dei fluidi di Videojet 1860 è dotato di un apposito serbatoio di make-up di riserva, in grado di mantenere operativa la stampante per un intero turno (8 ore), anche in caso non vengano presi i considerazione i relativi alert.
L’innovativo design della testa di stampa con inclinazione di 45 gradi assicura una maggiore versatilità e una migliore integrazione nella linea, offrendo più opzioni di montaggio e garantendo una maggiore prossimità al prodotto. La testa è infatti in grado di avvicinarsi al prodotto fino a 2 mm di distanza (anche nelle applicazioni su confezioni che presentano angoli o su packaging “gable top”), assicurando codici più nitidi e di più alto livello, riducendo gli sprechi e migliorando la qualità di stampa. Inoltre, Videojet 1860 può adattarsi a qualsiasi esigenza dei produttori anche sul piano della connettività, grazie a un’integrazione agevole con i sistemi aziendali esistenti, mediante l’utilizzo di protocolli standard nel settore (come Ethernet/IP™ e Profinet®) e mediante una connessione di rete ad alta velocità.
Videojet 1860 è stata progettata per adattarsi in pratica a ogni linea di produzione, grazie alle proprie intrinseche caratteristiche di solidità, versatilità e adattabilità. Lo speciale sistema “intelligente” del flusso di aria positiva indirizza aria fredda e pulita verso i componenti “critici” della stampante, così da garantirne una notevole stabilità di esercizio all’interno di un range di temperatura molto ampio (da 0 a 50 gradi), anche negli ambienti produttivi più difficili. In più, la stampante è disponibile opzionalmente con un grado di protezione IP66 e, in virtù di tale opzione, non necessita di essere rimossa dalla linea durante le attività di pulizia e lavaggio.
Forte dell’esperienza di oltre due anni nell’erogazione di assistenza da remoto, Videojet è inoltre lieta di annunciare il lancio di VideojetConnectTM Remote Service, in grado di garantire agli operatori un accesso immediato alla più ampia e capillare rete al mondo di tecnici qualificati, che potranno essere contattati semplicemente premendo un pulsante. Ogni operatore potrà dunque entrare direttamente in contatto con i tecnici di Videojet e ottenere da loro un istantaneo supporto nella risoluzione dei problemi: in sostanza, gli operatori potranno effettuare gli interventi in tempo reale e ridurre così al minimo la necessità di doversi rivolgere al team di manutenzione interna. E tutto questo assicurerà alle aziende un maggiore uptime.
Anthony Blencowe, Global Business Unit Director di Videojet, spiega: “Le funzionalità predittive di Videojet 1860, oltre all’esclusivo sistema dell’ugello, danno vita a un sistema CIJ che ridefinisce il concetto di uptime, assicurando peraltro una migliore qualità di stampa e a una maggiore velocità sulle linee di produzione. Il servizio VideojetConnectTM Remote Service è in grado di ridurre i fermi e consente alle aziende di concentrarsi su attività più importanti e centrali per il team di produzione. Ad esempio, un importante produttore di materiali edili che ha utilizzato VideojetConnectTM Remote Service per migliorare le procedure di manutenzione e di pulizia, ha registrato una riduzione dei fermi non pianificati di oltre l’80%. Un altro primario produttore di birra artigianale ha invece dichiarato che, grazie all’offerta del pacchetto Videojet LifeCycle Advantage™, ha potuto concentrarsi sulla produzione vera e propria anziché perdere tempo a effettuare la manutenzione delle stampanti”.
Videojet 1860 si caratterizza per il design “minimal touch”, concepito specificamente per permettere agli operatori di focalizzarsi sulla produzione: la sua nuova interfaccia SIMPLICiTYTM riduce in misura significativa le interazioni dell’operatore stesso con la stampante. Inoltre, gli errori commessi dagli operatori vengono minimizzati, grazie alle avanzate funzionalità per l’integrità del codice (Code Assurance) che tale interfaccia può vantare. Blencowe continua: “L’interfaccia customizzabile, che si ispira all’interazione su tablet, è dotata di una semplice struttura a menu. Le schermate, chiare e intuitive da comprendere, agevolano la navigazione, sia per gli utenti esperti che per quelli meno esperti. Se, oltre a questo, si considera un sistema ‘intelligente’ per la creazione dei messaggi, basato su regole e pienamente automatizzato, diviene pienamente evidente come siano allontanate quelle possibilità di errore che potrebbero impattare negativamente sulla linea di produzione. Videojet 1860 propone inoltre all’utente procedure guidate e istruzioni video contestuali, pensate per accompagnare ‘passo dopo passo’ ogni operatore e per ridurne al minimo il rischio di errore”.
Videojet ha applicato ed esteso lo stesso tipo di filosofia “minimal touch” anche alle operazioni di manutenzione routinarie, che ora potranno essere effettuate in perfetta armonia con le diverse fasi della produzione. La nuova soluzione introdotta in Videojet 1860 per semplificarne la manutenzione è basata su moduli e si chiama “SmartCellTM”: è costituita da tre speciali componenti, differenziati cromaticamente, che possono essere sostituiti con facilità nell’arco di pochi minuti. Gli operatori avranno così più tempo per concentrarsi sulla produzione anziché su quel che riguarda la manutenzione.
Infine, poiché le esigenze di codifica nei settori produttivi continuano a evolversi e gli standard si innalzano continuamente, la stampante Videojet 1860 è stata progettata come una piattaforma ampliabile nelle proprie funzionalità, così da riuscire a soddisfare non solo le necessità dell’immediato momento, ma anche quelle future. Infatti, anche dopo averla acquistata, è possibile aggiungervi moduli e funzionalità software esclusive (quali il VideojetConnect™ Remote Service Workflow Module), in modo da allineare la stampante alle esigenze di una produzione che cambia.