Il settore alimentare è da sempre caratterizzato da importanti consumi energetici, In Italia si stima che il settore agricolo-alimentare, che include i comparti agricoltura, industria di trasformazione, distribuzione e servizi, assorba il 13% del consumo totale di energia. Le esigenze energetiche delle aziende del settore sono tra le più elevate a livello globale, ecco perché il centro di costo Energia, è quello che più incide sulle spese di gestione di queste imprese.
Se da un lato il costo della materia prima energia, grazie all’avvento delle rinnovabili, è destinato a ridursi nei prossimi anni al contrario gli oneri in bolletta per la gestione della rete diventeranno sempre più rilevanti. In questo scenario diventa quindi prioritario gestire attentamente le risorse impiegate anche attraverso una corretta gestione della flessibilità, della modulazione di carichi e dei consumi, senza che questo incida sulla produzione.
La spesa energetica dell’industria alimentare dovrà confrontarsi dunque con un impatto sempre maggiore della cosiddetta quota potenza, ovvero gli oneri calcolati in base al picco di potenza assorbito mensilmente, e con i nuovi oneri per il finanziamento del recente progetto di Capacity Market (Mercato della Capacità MdC) che saranno concentrati su di un insieme di 500 ore durante l’anno che Terna considera tra le più critiche per il bilanciamento della rete (Ore Capacity). Queste vengono comunicate da Terna entro il 30 novembre dell’annualità precedente e durante queste ore si avrà la maggior incidenza con un onere di circa 40 €/MWh.
Per ridurre al minimo l’impatto di questo nuovo costo è necessario iniziare a studiare delle strategie di attuazione in vista del 2022. Ecco perché diventa sempre più importante rivolgersi ad un ad un partner affidabile e solido come Energy Team, una delle aree di business di Falck Renewables – Next Solutions, che da 25 anni propone servizi di gestione energetica ai suoi oltre 3500 clienti attivi.
La gestione dei carichi per limitare l’assorbimento di potenza durante le ore con un onere maggiore è possibile grazie al servizio di Load Shifting che permette di elaborare una soluzione per gestire l’attuazione di alcuni carichi e fornisce all’utente soluzioni di carattere tecnologico come il prelievo di energia da una fonte alternativa alla rete elettrica nelle Ore Capacity.
ll primo step consiste nel calcolo dell’impatto economico nel caso in cui non siano effettuate delle modifiche al funzionamento aziendale (scenario 0). Una volta stabilito il punto di partenza, si studiano tutte le possibili soluzioni che possano aiutare l’azienda a ridurre l’assorbimento di energia da rete durante le Ore Capacity e a questo punto si mettono a confronto le soluzioni proposte con lo Scenario 0 per una valutazione dell’approccio ottimale alla nuova spesa in bolletta.
La gestione dei picchi di potenza proposta da Energy Team ne è un altro esempio di soluzione completa, volta a tagliare almeno l’8-15% del picco di potenza: il servizio di Peak Shaving infatti permette di ridurre la spesa relativa alla quota potenza e mantenere invariata la produzione.
La gestione dei carichi viene effettuata da un sistema automatico debitamente configurato sulla base delle simulazioni realizzate un software Energy Team in grado di mettere in correlazione diversi parametri che concorrono alla formazione del picco del picco e di ottimizzare la soluzione di gestione sulla base dell’obiettivo di peak shaving e dei vincoli (tipicamente numero e durata delle modulazioni) impostati.
Non farti cogliere impreparato, inizia subito a definire la giusta strategia per ridurre la spesa energetica!
Contatta Energy Team per una valutazione, troveremo insieme la soluzione migliore!