Conoscere la differenza fra il prezzo d’acquisto e il TCO (Total Cost of Ownership) è fondamentale per considerare un’offerta nella sua totalità, e quindi saper valutare obiettivamente due o più preventivi. Se infatti ci si limita a prendere in considerazione l’importo indicato in un’offerta, il rischio di acquistare un prodotto che risulti più costoso nel lungo periodo diventa molto alto. È dunque fondamentale non farsi condizionare dal prezzo d’acquisto, ma pensare invece al costo onnicomprensivo del sistema che stiamo andando ad acquistare, onde evitare di farsi carico per gli anni successivi di costi alti e non preventivati.
L’importanza di essere completamente “trasparenti” in fase di preventivazione è alla base del rapporto cliente/fornitore per NIMAX e questo principio ci ha portato a diventare l’azienda di riferimento per codifica e marcatura, ispezione in linea e etichettatura. Per questo stiamo dedicando impegno a fare chiarezza su come si calcola il TCO reale di un prodotto e abbiamo creato un corner al Cibustec nel nostro stand (Pad 2 Stand C016) dove vi aspettiamo per rispondere a tutte le vostre domande.
Il TCO (Total Cost of Ownership) è il costo reale di un sistema per linee di produzione durante il suo ciclo di attività, dal momento dell’acquisto alla sua dismissione. A differenza del prezzo di acquisto il TCO è un indicatore che prende in considerazione tutti gli aspetti legati al possesso e al mantenimento in attività dell’attrezzatura.
Un errore comune è quello di valutare, solo il costo della macchina, il costo di installazione e quello dei materiali di consumo senza considerare che questi dati, se presi da soli, producono un risultato parziale e falsato. Per ottenere un risultato completo, occorre inserire nell’equazione altri elementi che contribuiscono all’au- mento dei costi sul lungo periodo. Tempistiche e costi di installazione, tempo e frequenza per la manutenzione ordinaria, tempi di interventoin caso di calibrazioni straordinarie e relativi oneri, ore uomo, consumo energetico, ciclo di vita della macchina, sono alcuni degli aspetti che influiscono sul TCO e possono fare la differenza tra un acquisto lungimirante e uno che presenterà una serie di spese non preventivate nel corso degli anni.
Inoltre, il solo costo dei consumabili è di per sé è un parametro che spesso rende il calcolo falsato. Per una stima corretta, occorre valutare la resa effettiva di quel consumabile nel ciclo produttivo, il costo per ogni singolo processo, ad esempio quanto costa la singola codifica o ispezione, e le ore uomo che la sua gestione comporta. Nel calcolare un TCO realistico, il tema delle ore uomo è un altro fattore fondamentale che troppo spesso viene sottovalutato quando si analizza una proposta. Se infatti viene preso in esame solo il tempo dell’addetto di linea che effettua la manutenzione, ci si ritroverà con una stima notevolmente ridotta rispetto ai costi reali.
Un TCO corretto include tutte le figure professionali realmente coinvolte, come i responsabili di produzione, gli addetti dell’ufficio acquisti e della logistica. Soprattutto nei diversi sistemi per il fine linea i parametri da prendere in considerazione nel calcolo del TCO sono molteplici, e variano da tecnologia a tecnologia.
Ad esempio, i parametri da valutare per i sistemi di marcatura non sono gli stessi di quelli di un metal detector, di un sistema a Raggi X o di una selezionatrice ponderale. Perfare chiarezza su questo importante argomento Nimax mette a disposizione i propri product manager, che potete contattare in ogni momento chiamando il numero verde 800 33 60 60 oppure scrivendo a contactcenter@nimax.it Saper calcolare il TCO di un prodotto prima del suo acquisto è dunque indispensabile per scegliere l’offerta migliore ed evitare di trovarsi a fronteggiare costi non preventivati. Un prodotto all’apparenza meno costoso può infatti diventare più gravoso negli anni di uno con un costo di offerta nettamente più alto.
Per informazioni scrivere a contactcenter@nimax.it o telefonare al numero verde 800 33 60 60 www.nimax.it