Il FOOD&BEVERAGE, da un punto di vista logistico, é uno dei settori più delicati; data la sensibilità alle variazioni di temperatura, la stagionalità e le diverse esigenze di conservazione dei prodotti.
Nel corso degli anni BITO ha acquisto un notevole bagaglio di esperienza, diventando il partner ideale del settore per lo stoccaggio e la movimentazione, con impianti di scaffalatura e contenitori in polipropilene adatti anche ad ambienti a temperatura controllata e celle frigo. Proprio in questo ultimo ambito, i costi per raffreddare l’ambiente hanno un’altissima incidenza, arrivando fino al 25% dei costi operativi di un’azienda. BITO, seguendo la logica di generare efficienza e contenere i costi, propone impianti con scaffalature compattabili che permettono la riduzione del volume dell’area da raffreddare, pur mantenendo l’accesso diretto ai prodotti. Parallelamente questa soluzione riduce i percorsi ed ottimizza lo spazio a temperatura controllata, generando efficienza nell’impiego delle risorse umane e condizioni di lavoro più confortevoli.
Tuttavia quella sopracitata non è l’unica soluzione per creare efficienza e ridurre i costi.
Le aziende che hanno prodotti molto diversificati, con molte referenze ad alta movimentazione ed operanti in principio Fi-Fo, con la crescita del numero di referenze da gestire e del numero degli ordini da evadere, hanno rilevato che il magazzino tradizionale presentava ormai dei limiti con il conseguente ritardo nelle consegne. Per ovviare a questo problema BITO propone l’impiego di scaffalature dinamiche e la creazione di un corridoio centrale di prelievo che consentono all’operatore di procedere più velocemente con la preparazione dell’ordine, risparmiando tempo e riducendo gli spostamenti.
Altre realtà, invece, hanno l’esigenza di sfruttare al massimo il locale dedicato al buffer di spedizione pur mantenendo il collegamento interno tra produzione e magazzino spedizioni. Questo é attuabile utilizzando una scaffalatura dinamica rifornendo l’area spedizioni dal lato di carico, così da asservire le ribalte dei camion dal lato di prelievo; velocizzando così le operazioni di carico dei mezzi. Con questa tipologia di scaffalatura è anche possibile gestire il ritorno dei pallet vuoti, installando dei canali con pendenza opposta, verso la produzione.
BITO produce anche contenitori in plastica adatti al contatto diretto con il cibo, che possono essere utilizzati e per la movimentazione interna (anche dei semilavorati alimentari) e per la preparazione ordini. La produzione spazia dai contenitori impilabili a quelli innestabili uno dentro l’altro, da quelli abbattibili a quelli ad alta portata inforcabili con il carrello elevatore. I contenitori sono altamente personalizzabili con logo, colore, codice a barre; proprio per meglio incontrare le diverse esigenze. Possono essere forniti con coperchio incernierato o solo in appoggio, con finestra di prelievo, pareti forate o chiuse.
I contenitori BITO sono altamente ergonomici e performanti per la movimentazione manuale, ma anche per magazzini ed impianti automatici. Da anni, infatti, BITO collabora con i maggiori produttori di automazioni per la logistica in Italia e nel mondo.
La ricerca e lo sviluppo ricoprono un ruolo di primaria importanza per BITO, che negli anni è stata vincitrice, più volte, di premi di settore legati al design ed all’ergonomia.