ROBOX, da oltre 45 anni, sviluppa e produce controlli assi, linguaggi di programmazione e ambienti di sviluppo ideali per la robotica e per il “motion control” in generale. La molteplicità dei linguaggi di programmazione (testo strutturato, ladder, blocchi di oggetti) e la ricchezza delle librerie rendono l’apprendimento dei sistemi Robox decisamente facile per chiunque abbia le giuste basi di elettronica e informatica.
I controllori Robox possono gestire qualsiasi applicazione, grazie alla varietà di bus di campo su cui comunicano, inclusi Ethercat, CANopen, profibus e modbus. L’attuale prodotto di punta è l’RP2: il cervello elettronico marchiato Robox con tecnologia ARM e compatibile con gli I/O Axioline di Phoenix Contact.
Il motion controller Robox RP-2
Proprio come i suoi predecessori (compresi RBXM, uRMC3 e RP1), l’RP2 sta rapidamente guadagnando un posto significativo nella robotica e nell’automazione industriale ed è sempre più utilizzato in macchine confezionatrici flowpack, riempitrici, tappatrici e confezionatrici.
Gli strumenti software messi a disposizione da RDE (l’ambiente di sviluppo Robox) permettono di gestire la configurazione, scrivere il programma, simulare la macchina al banco e avere anche una visione dell’impianto, grazie ai pannelli grafici 3D.
Questo strumento consente di modellare e simulare le parti più critiche della macchina, dare un’occhiata ai loro movimenti ed eseguire il debug del sistema. Un flowpack simulato con il pannello 3D di RDE, l’ambiente di sviluppo Robox.
Anche l’integrazione tra sistemi di controllo e azionamenti è aumentata in modo significativo. In termini di sviluppi hardware, menzioniamo l’unità RID20-E che ha sostituito l’unità RID20. Ricordiamo che RID20 è un azionamento progettato (2008) per essere installato direttamente sul motore, condividendone il mondo termico.
RID20, a 14 anni dalla sua nascita, è tutt’altro che obsoleto. Abbiamo inoltre proceduto ad una riprogettazione – il RID20-E – per sfruttare gli sviluppi della tecnica durante questi anni. RID20-E è quindi caratterizzato da rendimenti migliori, frequenze di funzionamento più elevate degli anelli di regolazione, I/O arricchiti, strumenti di indagine più potenti, ecc.
RID20-E è disponibile in una versione adatta per l’installazione diretta sul motore (configurazione shuttle) e in una versione adatta per essere posizionata nelle immediate vicinanze del motore (configurazione nelle vicinanze).
Grazie all’integrazione con il motore, RID20-E è adatto all’utilizzo in tutte le applicazioni multiasse che richiedono drastiche riduzioni di dimensioni e cablaggio, come ad esempio applicazioni nei settori “beverage”, alimentare e “packaging”..
