Innovazione, affidabilità, celerità.
Solo tre dei punti di forza di PND, tra le più importanti aziende del settore metalmeccanico nella produzione di macchinari per la lavorazione della frutta. Fondata nel 2000, si è specializzata nella progettazione e nello sviluppo di sistemi avanzati per la V gamma e per le industrie conserviere, del congelato e del disidratato.
L’internazionalizzazione del prodotto è un obiettivo dell’azienda che, infatti, opera su scala globale ed è fortemente presente in Europa, Sud America, Stati Uniti, Asia, Australia ed Africa, un business legato all’export, che vale il 90% del giro d’affari totale.
Novità del 2023 è la nuovissima pelatrice per mango mod. PL8M che raggiunge la produzione di 112 frutti/ minuto: si tratta di un restyling, un’ottimizzazione, della versione a 6 teste (36-42 frutti/min), nata più di 10 anni fa. Accanto, poi, al nuovo modello PL8M e alla ormai tanto venduta PL6M, troviamo anche il modello più piccolo, la pelatrice PL4M, a 4 teste di lavorazione (24-28 frutti/min), anch’essa estremamente performante e veloce.
Il macchinario è in grado di pelare qualsiasi forma, calibro e soprattutto maturazione di frutto. Un vantaggio che non si trova in nessun macchinario presente sul mercato, un plus unico. Le pelatrici mango sono a caricamento manuale e molto semplici da usare: l’operatore carica i frutti manualmente su un carrello portafrutto e il frutto viene pelato in maniera agevole e produttiva.
Per i modelli PL6M e PL4M, è sufficiente un operatore al carico. Per il nuovo modello PL8M si necessita di due persone, sia per le grandi dimensioni del macchinario, sia per l’alta velocità con cui lavora.
La PL8M registra una capacità produttiva di 112 frutti al minuto ed è uno tra i macchinari più richiesti. La pelatrice mango vanta ben 160 esemplari nel mondo, con una notevole richiesta in Sud America, in particolar modo in Perù.
I vantaggi per il modello PL8M sono notevoli e riguardano l’ottimizzazione dello spazio, il risparmio di manodopera e la flessibilità di lavorazione. L’azienda ha deciso di abbracciare tutte le capacità di produzione, dalla più estesa alla più esigua.