Ipiani governativi, nati per sostenere la trasformazione digitale delle imprese manifatturiere e che si sono succeduti negli ultimi anni, hanno sostenuto la digitalizzazione dei processi di produzione, puntando principalmente all’interconnessione delle macchine e degli impianti fra di loro e di questi con i sistemi informatici aziendali.
Le stesse tecnologie abilitanti di Industria 4.0 si possono utilizzare per aprire una nuova frontiera: quella della digitalizzazione della componentistica industriale e dei sottosistemi elettromeccanici che, opportunamente interconnessi, possono diventare Industria 4.0.
La nuova frontiera di Industria 4.0 è la digitalizzazione di componenti e sistemi utilizzati nelle macchine e linee di produzione per il manifatturiero
In Europa li chiamano smart product, cioè prodotti dotati di un’intelligenza a bordo che li mette nelle condizioni di integrarsi con altri sistemi, di essere personalizzabili e adattivi. Questa è la nuova linea di business di Orchestra, pmi innovativa, che con il proprio brand Retuner® si è sempre rivolta in particolare alle piccole e medie imprese del settore manifatturiero, per interconnettere le officine e le macchine con i sistemi informatici di cui l’azienda già dispone.
Retuner®, utilizzando un’architettura basata sull’edge computing e costituita da varie componenti interoperabili, è in grado di digitalizzare anche singoli componenti e sottosistemi. Lo SMARTEdge4.0 NG di Retuner®, in particolare, installato bordo macchina raccoglie i dati da qualsiasi macchinario, apparato, sensore, nuovo o esistente e li trasforma in informazioni che, accessibili da qualsiasi utente su device mobile o fisso, monitorano in continuo lo stato dei vari sistemi.
I dati vengono dapprima elaborati dall’edge e quindi trasmessi su piattaforme IIoT, di Retuner® o di terze parti, in private o public cloud. Con la versione NG, che sta per Next Generation e che ha la capacità di elaborare algoritmi complessi, realizziamo la nostra soluzione di “AI on the Edge”, che permette di rendere intelligenti i prodotti e le componenti del manifatturiero.
Questo approccio ha permesso allo SMARTEdge4.0 NG di ricevere il marchio Smart Systems Integrated, da parte di EPoSS, la piattaforma tecnologica europea per gli Smart Systems. Orchestra sviluppa questa nuova linea di business con i propri partner produttori di macchine e sistemi per l’industria manifatturiera.
Barone Ricasoli: una realtà Industria 4.0
Barone Ricasoli, l’azienda vitivinicola più rappresentativa del territorio del Chianti Classico, è una realtà che ha adottato la tecnologia Retuner® già nel 2019 per monitorare e controllare le proprie linee di packaging, dall’imbottigliamento alla pallettizzazione, all’interno di un progetto INDUSTRIA4.0.
Diversi macchinari eterogenei di diversi produttori sono stati così interconnessi per lo scambio dati bidirezionale con i sistemi aziendali per avere in tempo reale lo stato d’avanzamento di ogni lotto e l’invio in automatico dei parametri di riconfigurazione a fronte di ogni cambio formato.
La digitalizzazione dell’intero processo di fine linea permette il controllo in tempo reale della produzione, tracciando dati come la velocità di confezionamento, la quantità prodotta, gli scarti, il tempo di inizio e quello di fine della produzione del prodotto finito.
SMARTFarming4.0 la nuova strategia di Orchestra nella filiera AGRO-ALIMENTARE
Dopo varie esperienze fatte nel settore FOOD&DRINK nei processi di trasformazione del prodotto agricolo in prodotto per il consumatore, Orchestra ha investito in Technophylla, start-up ospitata all’interno dell’incubatore dell’Università di Torino, per allargare la propria presenza sull’intera catena “Dal Campo alla Tavola”.
Technophylla utilizza nelle proprie soluzioni la tecnologia Retuner® per monitorare, controllare e tracciare tutti i processi di produzione dei prodotti agricoli, sia in campo aperto che nel fuori suolo, con particolare attenzione all’automazione delle coltivazioni in vertical farm, con tecnologia aeroponica.
“Questo è un settore in forte crescita in cui la digitalizzazione delle produzioni indoor è un fattore critico di successo per gli imprenditori del settore, e noi abbiamo adottato la soluzione di Technophylla per garantire produzioni standard, biofortificate per un mercato sempre più attento alla qualità nutraceutica degli alimenti” conclude Andrea Pezzoli, CEO di EDO Radici Felici, azienda che vanta per le sue soluzioni alcuni brevetti nel processo dell’air-floating e dell’air-fruit.