Verì: «Siamo proiettati verso un futuro di efficienza energetica, innovazione, sicurezza e sostenibilità».
In un mercato in costante cambiamento, adattarsi è la parola chiave per crescere e superare le sfide. Per un’azienda come NORD DRIVESYSTEMS, più di cinquant’anni di esperienza, 5mila dipendenti e radici in 36 filiali dirette nel mondo, questo significa anticipare e riconoscere i trend, comprendere i bisogni della propria clientela e puntare sull’innovazione.
L’importanza della ricerca e sviluppo, quando si tratta di produzione e distribuzione di tecnologie di azionamento, è essenziale: un vero asset, così come una fitta rete di vendita e assistenza.
In NORD DRIVESYSTEMS si parla di un servizio “vicino al cliente”. Ce lo ha illustrato Emanuele Verì, Managing Director Sales Italy.
Verì, in un momento in cui si naviga a vista e la pianificazione è spesso una vera e propria sfida per le aziende di tutto il mondo, cosa vi ha permesso di mantenere costante la vostra crescita anche nel 2023?
«Abbiamo steso sul tavolo tutti i nostri punti di forza e certamente posso rispondere con una parola: la fiducia dei nostri clienti. Una fiducia che nel tempo si è tradotta in fedeltà e che è data da alcuni aspetti sui quali abbiamo puntato. Il primo è rappresentato dai tempi di consegna.
In un mondo che viaggia a mille all’ora, avere un livello del on-time-delivery (OTD) intorno al 98% fa davvero la differenza. Negli ultimi anni abbiamo investito proprio in questa direzione.
Inoltre, possiamo contare su dispositivi altamente flessibili dal punto di vista elettronico. I nostri prodotti sono modulabili, comandano motori sincroni e asincroni. Grazie a quest’essere general purpose, il cliente può scegliere ciò che più si avvicina alle proprie esigenze. Questo significa personalizzazione e soddisfazione».
Come assistete i clienti nella scelta della soluzione più indicata?
«La nostra rete vendita ha una formazione specialistica e lavora in stretta collaborazione con il cliente. Di fatto, offriamo un servizio di consulenza personalizzato, che crea un rapporto di fiducia a lungo termine, reso possibile anche dal fatto che NORD DRIVESYSTEMS può soddisfare nel tempo qualsiasi bisogno grazie alle innumerevoli soluzioni offerte.
Spesso, quando ci rechiamo dai nostri clienti, notiamo sistemi di azionamento sovradimensionati per l’applicazione corrispondente. Attraverso l’analisi TCO (Total Cost of Ownership), andiamo quindi a determinare e proporre la soluzione più efficiente in termini di costo ed energia. Il che è decisamente apprezzato»
Sicuramente il risparmio energetico è un tema molto sentito in questo periodo.
«Senza dubbio. In proposito, NORD DRIVESYSTEMS ha messo a punto una soluzione innovativa: NORD ECO Service. Si tratta di un servizio per misurare l’assorbimento della linea, consentendo tra l’altro anche una valutazione preliminare del vantaggio economico nel caso si voglia sposare una nuova tecnologia.
Il primo passo consiste nella raccolta completa dei valori di misurazione. Allo scopo, viene utilizzato il NORD ECO BOX, un contenitore inverter mobile, collegato tra il motore e l’alimentazione composto da un dispositivo di misurazione dell’energia con funzione di registrazione dati, trasformatore di corrente e connessioni cablate».
Per quanto tempo vengono misurati i dati?
«Per un periodo di circa due settimane, la scatola registra in tempo reale i dati sui carichi permanenti, i picchi di carico e le condizioni irregolari. Una volta completato il sondaggio, i risultati vengono caricati su un software, sempre sviluppato da NORD, che li valuta automaticamente. Sulla base dell’impatto energetico si vanno quindi a definire il payback dell’investimento fatto e possibili correttivi, con soluzioni ad alta efficienza che consentano un risparmio in base al reale utilizzo».
E subito il pensiero va alla sostenibilità.
«Certo, proprio per questo NORD ECO sarà il protagonista delle prossime fiere di settore in tutto il mondo, insieme a DuoDrive, una soluzione dal settore della meccatronica, anch’essa guidata dal concetto di sostenibilità. Si tratta di un motoriduttore brevettato che integra un motore sincrono IE5+ ad alta efficienza in un riduttore elicoidale monostadio e con un’efficienza di sistema fino al 92%, raggiungendo una delle più alte funzionalità sul mercato in questa classe di potenza.
Anche nel campo di carico parziale, si ottiene un’efficienza di sistema molto elevata, oltre a un’apprezzabile silenziosità. È a tutti gli effetti una soluzione a prova di futuro. Lo presenteremo, con NORD ECO BOX, anche a SPS Italia, la fiera di Automazione e Digitale per l’Industria, dove saremo presenti con un corner dedicato alla sostenibilità, nello specifico nell’area Sustainable Innovation, al padiglione 3».
Ci sono altri aspetti o trend sui quali state lavorando?
«Sì, i nostri ingegneri R&D sanno mettendo a punto prodotti sempre più innovativi. Uno degli aspetti sui quali ci si sta concentrando è il prolungamento della vita dei componenti, oltre a quella che è un vero trend del mercato: la rigenerazione.
C’è molta attenzione su come andare a recuperare e riutilizzare l’energia che altrimenti verrebbe persa durante i processi industriali. Qui, in particolare, l’attenzione è rivolta al recupero del calore residuo prodotto dai macchinari, anche in contesti dove fino a poco tempo fa non se ne sentiva il bisogno».
Quali, ad esempio?
«Il material handling. Pensiamo a un trasloelevatore che sposta pallet su una matrice XY: grazie alla tecnologia abbiamo la possibilità di riutilizzare l’energia prodotta quando il carico scende per muovere l’asse di traslazione. Queste tecnologie, che esistono da tempo, sono oggi diventate praticabili e richieste. Il che non stupisce, perché la rigenerazione dell’energia consente alle industrie di ridurre i costi energetici, migliorare l’efficienza e limitare l’impatto ambientale».
Ci sono altri trend che avete registrato negli ultimi tempi?
«Un’attenzione sempre maggiore per la sicurezza, dovuta da un lato a una normativa che diviene più stringente con protocolli di sicurezza certificati e, dall’altro lato, a una maggiore sensibilità. Molto sta cambiando nelle aziende. Si pensi che anche l’automatizzazione viene vista con minore preoccupazione. Si è compreso che grazie a un robot collaborativo al proprio fianco, è possibile alleviare il lavoro usurante e concentrarsi su attività dal maggiore valore aggiunto».
Insomma, si guarda al futuro con ottimismo.
«Certamente, la nostra azienda ha più di 50 anni di storia e ha saputo abbracciare i cambiamenti. I numeri ci hanno premiato; continuiamo, quindi, su questa strada».