SCA è un’azienda alimentare Italiana con sede nella Food Valley che pone al primo posto della propria attività e ricerca il cliente, le sue necessità e la sua competenza produttiva. Il tutto nel solco della tradizione alimentare mediterranea. SCA da oltre 35 anni produce e ricerca costantemente ingredienti e coadiuvanti tecnologici per i settori:
• DAIRY: (Salimix, Lacfood, Ovilac, Vitalmix, Gelcream,) destinati alla produzione di formaggio, ricotta, mascarpone, yogurt, formaggi fusi, e altre specialità casearie
• DOLCIARIO (Gelfood, Gelcream) destinati alla produzione di prodotti dolciari, da forno e nella produzione del gelato
• VEGAN (WixaMix, Gelfood, Cycrom) destinati a tutte le produzioni a base vegetale, Vegan sostenibili , Kosher ed Halal
• SOLUZIONI DI ORIGINE VEGETALE per la conservazione dei prodotti: si tratta di una linea di ingredienti naturali di origine vegetale dedicati ad ogni problema di shelf-life, basati su molecole naturali dall’azione antibatterica e conservante di estrazione dal genere Allium e dai suoi composti.
Il settore DAIRY è quello “storico” per il quale SCA è conosciuta ed apprezzata da molti anni in tutto il mondo, sia per ingredienti selezionati derivati dal latte che per le soluzioni e coadiuvanti tecnologici uniche nel panorama dell’industria lattiero casearia.
In particolare una tematica oggi divenuta molto comune è la BIOPROTEZIONE, vale a dire la possibilità di far ricorso a microorganismi o a sostanze naturali per proteggere le varie fasi della filiera alimentare da parassiti, malattie o deterioramento: dalle colture vegetali, agli animali da latte o carne fino ai prodotti finiti.
Sin dagli anni 90 quando ancora nessuno parlava di “bioprotezione”, prima tra molti produttori internazionali e nell’ambito di progetti Europei, SCA avviò la selezione di colture lattiche autoctone a sola attività di BIOPROTEZIONE da matrice casearia ed alimentare.
Benchè tutte le colture di batteri lattici svolgano una generale azione antagonista verso batteri inquinanti grazie alla loro produzione di acido lattico, solo alcuni di essi (i cosiddetti batteri lattici nonstarter NSLAB) hanno la capacità di svolgere una azione diretta verso i vari contaminanti e senza interferire con le normali colture impiegate nella trasformazione casearia.
I batteri lattici non-starter sono principalmente costituiti da lattobacilli mesofili eterofermentanti e pediococchi e rappresentano una larga parte della flora microbica di molti formaggi tradizionali durante la maturazione. Questi generalmente non crescono bene nel latte e non contribuiscono alla produzione di acidi nel formaggio.
In generale, le fonti dei NSLAB sono il latte crudo, le colture naturali, gli ambienti di produzione e quelli di maturazione, oltre che inoculi di biomasse selezionate come nel caso dei nostri VITALMIX PED, VITALMIX LB-PP e VITALMIX PA-LB.
Frutto di anni di studio e ricerca, impiegate con successo per abbattere ogni presenza batterica contaminante, oggi sono divenute una certezza in ambito produttivo ed in particolare:
• Consentono l’eliminazione dell’impiego di conservanti e/o additivi (ad esempio il LISOZIMA nei formaggi stagionati grazie alla competizione naturale delle BIOMASSE di VITALMIX PED). Sono impiegate in moltissimi formaggi a denominazione di origine in tutta Europa e nel mondo ELIMINANDO OGNI TIPO DI GONFIORE INDESIDERATO!
•garantiscono la massima protezione e shelf life in tutte le produzioni tradizionali nelle quali ad un alto valore di pH si accompagna solitamente poca fermentazione (raviggiolo, primo sale, Halloumi, Cottage cheese, Korycinski, Swojski).
•Contribuiscono al controllo della carica batterica nei liquidi di governo e di copertura di tutti i formaggi freschi (mozzarella, primo sale, white cheese ecc.)
•aumentano la sostenibilità della produzione garantendo una eliminazione delle difettosità e garantendo la shelf life;
•in tutte le lavorazioni tradizionali ed artigianali a latte crudo consentono il contenimento e la eliminazione di organismi patogeni e di anti-caseari ma senza modificare il naturale patrimonio microbico autoctono, garantendo la salubrità e le migliori caratteristiche organolettiche. Ben 73 DOP su 186 in tutta Europa sono realizzate a latte crudo, oltre il 39%!
•soddisfando così le esigenze dei consumatori che preferiscono prodotti con etichette pulite.
