Nel settore dell’industria moderna per la trasformazione della frutta e della verdure l’esigenza di diversificare per poter processare vari tipi di materie prime sta diventando un must.
Questa opportunità ridurrebbe sensibilmente il tempo di inattività delle macchine con conseguente miglioramento dei risultati economici dell’impianto.
Questo è particolarmente vero quando gli impianti sono progettati per processare solo un tipo di frutto / verdura disponibile sono per un numero limitato di settimane / mesi.
Un tipico esempio sono gli impianti per il trattamento del pomodoro, in cui nella maggior parte delle aree, la materia prima è disponibile solo per due-tre mesi.
Un altro esempio sono gli impianti per il trattamento dei frutti tropicali dedicati al mango, o al frutto della passione o altri frutti disponibili limitatamente a una stagione.
Un sistema per superare questo problema è progettare impianti flessibili e versatili in cui un certo numero di macchinari chiave sono ottimizzati per il trattamento di vari tipi di materie prime ( tipico esempio sono gli scambiatori di calore, le riempitrici asettiche, linee di lavaggio e cernita etc.) e di includere macchine dedicate al trattamento di materie prime specifiche.
L’uso di macchine dedicate è essenziale per massimizzare la resa e la qualità del succo che si ottiene. Questo fatto è particolarmente valido nel caso dei frutti tropicali dove solo macchine dedicate all’ananas, al frutto della passione, all’acerola, al mango e alla guava, solo per menzionare pochi esempi, possono assicurare un livello di qualità richiesto dai sempre più elevati standard richiesti dal mercato.
Alcuni esempi sono descritti nei seguenti paragrafi.
Tutti questi esempi di impianto sono stati progettati, costruiti e messi in funzione da Bertuzzi Food Processing S.r.l.,azienda Italiana che opera in questo settore dal 1936 e ha fornito in tutto il modo impianti di trattamento frutta e verdura per la produzione di succhi, concentrati, baby food, marmellate, ketchup, basi per yogurt etc.