La lattina per alimenti protegge il contenuto dagli elementi esterni quali luce e aria, conserva le vitamine e il sapore e può essere immagazzinata senza consumo di energia. Non solo: eccelle anche in termini di sostenibilità, poiché l’acciaio per imballaggi della lattina può essere riciclato infinitamente senza perdita di qualità. Ancor oggi è in uso l’80% dell’acciaio prodotto nella storia della nostra civiltà.
Anche se la lattina per alimenti è da decenni un imballaggio collaudato e apprezzato, c’è una novità nel processo di riempimento: la lattina OpenVac.
Nel riempimento della lattina OpenVac si genera un alto vuoto, che rende gli alimenti conservabili senza alterazioni del gusto o perdita di colore. Si può fare quasi senza liquido di copertura. Gli alimenti conservano la propria consistenza naturale e la propria freschezza.
L’idea di quest’innovativa lattina è da attribuirsi all’azienda spagnola Auxiliar Conservera della regione di Murcia, fondata nel 1961. La zona di Murcia è tradizionalmente nota per la coltivazione di frutta e verdura, ed è dunque la sede ideale per un’azienda dell’industria conserviera.
La particolarità è che un nuovo concept di questo tipo è stato lanciato da un’azienda di medie dimensioni, che conta circa 900 dipendenti.
L’idea della lattina OpenVac è stata insignita del Premio “Can of the Year”. Nello sviluppo di questa lattina innovativa, Auxiliar ha potuto contare sulla collaborazione del suo fidato fornitore di acciaio per imballaggi, thyssenkrupp Rasselstein GmbH.
“L’attuazione dell’idea richiedeva una lunga fase di test, per poter selezionare il materiale giusto per la fabbricazione della lattina e sviluppare la geometria più adeguata. Il nostro partner thyssenkrupp Rasselstein di Andernach ci ha sostenuto fattivamente nello sviluppare e testare diversi modelli e profili di cordonatura.
La OpenVac è una lattina imbutita in due pezzi. Lo sviluppo della geometria del fondo e della distintiva cordonatura superiore ha rappresentato un’ardua sfida. E anche la lamiera bianca impiegata presentava speciali requisiti.
Con l’acciaio rasselstein® High Formability, grazie ai diversi modelli e test, siamo stati in grado di trovare insieme il materiale adatto”, spiega José Manuel Meca Gómez, presidente di Auxiliar Conservera. La thyssenkrupp Rasselstein GmbH di Andernach è orgogliosa di questa innovazione, che ha contribuito a sviluppare in modo determinante.
“L’idea di Auxiliar è semplicemente geniale: l’alimento privo di liquido viene introdotto in una camera per sottovuoto e, mediante l’eliminazione dell’ossigeno, si ottiene la massima qualità possibile. Siamo lieti di essere stati coinvolti in modo così intensivo nel complesso processo di sviluppo.
Ciò dimostra quanto stretto sia il nostro legame con i nostri clienti e quanto forte sia la fiducia reciproca”, ha affermato Miguel Valdivia, responsabile della distribuzione nel mercato spagnolo.
La novità di OpenVac consiste di diversi sviluppi rivoluzionari, tanto nel processo di riempimento quanto nella geometria della lattina. A ciò si aggiunge l’impiego dell’innovativo acciaio rasselstein® High Formability.
Grazie all’atmosfera di alto vuoto in fase di riempimento e trattamento di conservazione del prodotto, esso conserva la sua freschezza, destando l’impressione di arrivare direttamente dalla pianta.
Prodotti quali olive, carciofi e pere hanno lo stesso sapore di quando sono stati appena colti. L’eliminazione dell’aria rende impossibile l’ossidazione degli alimenti, così ad esempio il tonno conserva il suo colore naturale. Il processo di vuoto, inoltre, consente di ridurre il tenore di sale e di rimuovere gli sciroppi e gli zuccheri aggiunti ai frutti. Le vitamine e i nutrienti si conservano ancor meglio.
Con il nuovo processo di produzione viene realizzata una chiusura ermetica che il consumatore, però, può aprire in tutta sicurezza, senza apriscatole né problemi di sorta, poiché i bordi arrotondati non comportano alcun rischio di lesioni. Sul coperchio è applicato un foro chiuso con una linguetta di alluminio.
Una volta tolta la linguetta, la conservazione sottovuoto si interrompe e si ode il caratteristico rumore che segnala al consumatore che il prodotto è stato confezionato in modo sicuro e a norma di legge. Anche l’ambiente beneficia dell’innovazione OpenVac, poiché i processi termici sono più brevi e consentono così di risparmiare energia.
“In Spagna il lancio sul mercato della nostra lattina OpenVac è stato un successo. Nei supermercati spagnoli si possono già trovare pesche, carciofi e noci confezionati in questa lattina.
In Francia sta per essere introdotto un nuovo prodotto refrigerato in una confezione di vetro con coperchio OpenVac. Il nostro obiettivo futuro è di espanderci in altri mercati e di portare ulteriormente avanti il processo di sviluppo del sistema OpenVac“, afferma José Manuel Meca Gómez.
Mensajero Alimentación impiega già da oltre due anni le lattine OpenVac per la conservazione dei carciofi. “Nelle lattine Auxiliar, i nostri carciofi conservano il loro colore, la loro freschezza e la loro consistenza. I riscontri dei nostri clienti sono assolutamente positivi “, spiega Juan Ignacio Perez, di Mensajero Alimentación.
Auxiliar sta lavorando assieme al Fraunhofer Institut all’ulteriore sviluppo dell’innovazione OpenVac, una collaborazione che porterà presto all’ampliamento dell’offerta in particolare in termini di dimensioni delle lattine.
Anche in questo processo di ulteriore sviluppo, Auxiliar può contare sul sostegno del produttore di acciaio per imballaggi thyssenkrupp Rasselstein. “Con l’innovazione OpenVac percorreremo nuove strade insieme ad Auxiliar e rivoluzioneremo il concetto della lattina per alimenti.
Siamo lieti di avere trovato il giusto materiale e la geometria più adeguata nell’ambito del processo di sviluppo, e continueremo a rimanere a fianco del nostro fidato cliente Auxiliar”, spiega Miguel Valdivia.
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