Ghost Kitchens o Dark Kitchens sono le cucine centralizzate “invisibili”, attive nella preparazione di cibo, esclusivamente per il delivery caratterizzate da una gestione che ottimizza sicurezza alimentare, tempi, risorse e acquisti.
Il delivery food ossia il settore preposto alla consegna a domicilio di cibo pronto è un fenomeno sempre più in crescita. Forse perché abituati da Amazon a ricevere la soluzione dei nostri problemi a domicilio, il delivery oggi conta di un giro d’affari, su scala globale, di 35 miliardi di dollari e la proiezione al 2030 parla di 365 miliardi di dollari, con una crescita composita anno su anno del 20%. Questo ha portato i players a concentrare la produzione di cibo in grandi cucine centralizzate (ghost kitchen), decentrate e meno costose, capaci di fornire migliaia di pasti al giorno, nel pieno rispetto di tutte le più severe norme igieniche. Pasti che una volta pronti movimentano il settore della logistica per portare a domicilio gli stessi o presso locations satelliti come mense, residenze universitarie e case di privati. In tutta Europa sono ormai circa 5.000 il numero delle “Ghost kitchen” attive e entro i prossimi 5 anni andranno a servire oltre 200mila brand della ristorazione. (Fonte: UberEats).
Quali i vantaggi delle Ghost Kitchen
- Sono in grado di garantire l’eccellenza a livello operativo e una maggiore agilità e standardizzazione nella gestione del prodotto che si traduce in una maggiore efficienza per l’industria della ristorazione;
- Possono rappresentare per un classico ristoranteuna piattaforma di espansione e di rilancio in questi momenti a bassissimo rischio, che azzera i costi di affitto dei locali e delle attrezzature e altre spese operative come le utenze, i costi d’esercizio, le pulizie;
- Sono vere e proprie fabbriche del cibo che devono produrre un valore aggiunto per aumentare la qualità del servizio al cliente, in termini di varietà dell’offerta in primis e di sicurezza igienico alimentare.
Proprio in questo periodo, a causa del virus Covid-19, le dinamiche operative di ogni settore economico, nessuno escluso, stanno evolvendo. Le Ghost Kitchen stanno avendo un ruolo centrale dove, ad esempio, interi Comuni chiedono aiuto per la preparazione e la consegna di pasti sicuri a domicilio. Queste cucine centralizzate sono in grado di rispondere all’emergenza sanitaria se si adottano non solo degli accorgimenti maggiormente restrittivi in tema di sicurezza e igiene sui luoghi del lavoro ma, anche di tecnologie capaci di garantire sicurezza e replicabilità del risultato. Le abitudini di consumo dei pasti tipiche dei Millenials dilagano in questo momento storico e si consolideranno anche quando l’emergenza sanitaria sarà superata.
Sempre più cucine stanno scegliendo la soluzione tecnologia della linea Cucimix di Firex Srl (www.firex.com/cucimix): un cuocitore automatizzato in grado di replicare la stessa ricetta all’infinito garantendo il rispetto della ricetta, riducendo al minimo la manodopera e l’intervento umano e quindi aumentando i livelli di sicurezza e igiene: l’operatore va a impostare il touch screen, di cui è dotata la macchina, e può poi dedicarsi ad altre attività. Infinite ricette, grandi lotti e standadizzazione.
Firex Srl offre una gamma di macchinari perfetti per le più avanzate cucine centralizzate ma, in questo periodo, vuole fare di più. Oltre a continuare a fornire assistenza ai propri clienti, del settore ristorazione collettiva e industria alimentare, presenta un nuovo servizio: test di cottura da remoto. All’interno della virtual room della Firex Kitchen Lab, cucina dimostrativa aziendale, vi permette di valutare insieme al tecnologo se la soluzione è quella giusta per voi o per il vostro cliente. Ancora, viene fornita una consulenza tecnica e commerciale sulle migliori alternative che permetteranno al cliente di ripartire e di ridare nuovo slancio alla propria attività seguendo i nuovi trend del momento del delivery food.
In un periodo di grande cambiamento come è quello che le imprese stanno vivendo oggi, Firex Srl continua con le attività produttive perché funzionale ad assicurare la continuità delle filiere delle attività essenziali e cerca sempre più di svolgere al meglio il proprio servizio e di assicurare continuità, con l’usuale responsabilità e interesse verso i bisogni del cliente.