Il congresso EUROSAC di quest’anno, intitolato “The Paper Sack in 2015 – Modern, High Tech, Innovative”, si è tenuto dal 4 al 6 giugno in Spagna, a Barcellona.
Il congresso ha rappresentato un occasione perfetta non soltanto per presentare le più recenti innovazioni lanciate dall’industria dei sacchi di carta, ma anche per passare in rassegna gli enormi sviluppi tecnologici realizzati dai produttori di sacchi di carta e dai loro subfornitori durante gli ultimi 20 anni. La tecnologia sottostante la produzione dei ei sacchi di carta si è evoluta notevolmente, ad esempio per quanto riguarda sistemi di protezione dall’umidità, della pulizia e della riduzione di peso dei sacchi stessi. Si tratta di progressi alimentati, tra le altre cose, da un’evoluzione parallela della materia prima principale dei sacchi, la carta kraft, che oggigiorno vanta miglioramenti del 45% in fatto di robustezza e quasi del 30% in fatto di porosità.
Al congresso di Barcellona l’industria ha presentato la sua tabella di marcia dei prossimi 10 anni contenente obiettivi ambiziosi da raggiungere entro il 2015. Tali mete comprendono sia innovazioni per soddisfare le esigenze degli utenti sia una migliore comunicazione dei vantaggi in fatto di sostenibilità dei sacchi di carta, la cui materia prima deriva da foreste coltivate secondo standard di buona gestione. Lo scopo è quello di assicurare che questi vantaggi siano recepiti e apprezzati dai potenziali utilizzatori dei sacchi di carta.
Il congresso annuale EUROSAC è anche per la federazione l’occasione per riconoscere gli sforzi innovativi dei suoi membri con il conferimento dell’EUROSAC Grand Prix Award.
Quest’anno sono state presentate quattro novità, tutte testimonianti la dinamicità dell’industria dei sacchi di carta nello sviluppare soluzioni sostenibili di imballaggio in carta che rispondono alle domande specifiche della clientela. Le quattro novità provenivano da:
– BillerudKorsnäs con il suo D-Sack® per il cemento, un sacco di carta che può essere interamente inserito nella miscelatrice di cemento dove vengono frantumati e integrati i suoi componenti con il calcestruzzo o la malta, senza pregiudicarne la qualità. Così si evitano i rifiuti, si utilizza meglio il cemento e si migliora la salute e la sicurezza dei lavoratori.
– dy-pack con il suo sacco SAFEdy Showerproof. Il sacco di carta protegge dall’umidità, dalla penetrazione di aria e gas e può essere depositato all’esterno, anche in condizioni di bagnato. La soluzione sviluppata consiste in un sacco di carta politenato , con un nuovo sistema di disaerazione, adatto alle insaccatrici in commercio per sacchi di carta.
– Mondi Industrial Bags con il suo sacco HYBRIDPRO per materiali da costruzione. In questo sacco di carta, resistente all’acqua, la struttura tradizionale è invertita in modo da avere lo strato di PE come guaina esterna e non interna. Così il sacco fornisce una protezione duratura dalla pioggia pur rimanendo compatibile con le attrezzature classiche per l’insaccaggio rapido dei sacchi di carta.
– Saccarta con il suo Window Bag, ideato per i mangimi animali. Si tratta di un sacco di carta, con una finestra di plastica per poter vedere il prodotto contenuto. La carta ad alta porosità permette la traspirazione del prodotto impedendo la formazione di muffe e la germinazione senza lasciare entrare nel sacco insetti o altri contaminanti biologici.
Ha vinto il sacco “SAFEdy Showerproof”, sviluppato dalla casa produttrice tedesca di sacchi di carta dy-pack. La giuria ha apprezzato la soluzione tecnica sviluppata per facilitare la disaerazione del sacco pur mantenendo la protezione del contenuto.